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LETTO PER VOI – IL TEMPO DI UN LENTO

In libreria per acquistare le mie letture estive, e un libro cattura la mia attenzione…
Il tempo di un lento di Giuliano Sangiorgi.
 
Il titolo mi aveva incuriosito ma ancor di più lo scrittore, leader del gruppo musicale che seguo da anni “I Negramaro”.
Le canzoni dei Negramaro hanno accompagnato momenti bellissimi della mia vita, restando colonna sonora ancora oggi di quei ricordi.
 
In copertina….si balla un lento.
 
Tutto ha inizio con il gioco più ambito dagli adolescenti: il gioco della bottiglia, l’unico in grado di farti strappare il biglietto definitivo verso l’adolescenza! Il protagonista di questa storia è Luca, un ragazzo di tredici anni innamorato della musica. Pur vantandosi con i suoi compagni di aver già baciato, le sue labbra non hanno mai incontrato quelle di una ragazza,
fino al momento in cui quella bottiglia non si è fermata verso Maria Giulia. Compagna di classe di Luca, Maria Giulia è una ragazza riservata, schiva, un’adulta in miniatura con cui tutti hanno quasi paura a rapportarsi, eppure… galeotto fu quel bacio. Dopo un’estate di contemplazione e di bellissimi versi dedicati, tra i due esplode l’amore. Un amore così forte
da portare Luca e Maria Giulia, complici la spensieratezza di quell’età e la fase dell’innamoramento, ad una scelta inconsueta, prettamente egoista e assolutamente dolorosa. I due decidono di scappare da casa per passare le festività insieme. È il 23 Dicembre 1984 e il treno che li doveva portare al Nord non arriverà mai a destinazione. ( accadimento reale)
Da questo momento in poi…. Altro scorre tra le pagine… Sogni Musica America.. un padre che ritrova la vita…
 
Un salto nel passato per chi ha vissuto in pieno gli anni 80/90.
In questo libro ci si immedesima, si ritorna adolescenti, si provano le emozioni del primo bacio, di quei
brividi subito prima e le vibrazioni del corpo subito dopo. Un romanzo che parla d’amore, quello puro,
quello che a volte da adulti si ha paura di provare, per tornare poi ad un amore incondizionato quello di un
padre per il proprio figlio. Giuliano Sangiorgi ha messo tutto il suo talento, la sua scrittura cosi’ intensa
melodica e racconta tutti i lati di questo amore.
Le pagine scorrono veloci, quasi cantate… uno stile delicato, coinvolgente, il lettore ne rimane affascinato, io
ne resto affascinata.
 
Amore che torni
Se ritorni nei giorni
Non cercare da me quello che non ricordi
Amore che torni
Se davvero ritorni….
 
Non svelo altri dettagli, perché questo libro va gustato in ogni pagina, ma posso dirvi che quelle pagine mi
hanno emozionata, chiuso il quarto di copertina i miei occhi hanno avuto difficoltà a trattenere qualche
lacrima…
 
In fondo tutto avviene, nel Tempo di un lento.
 
 
The Sun’s Smile

LETTO PER VOI – IL SUGGERITORE

Da sempre la bella stagione mi regala il tempo da dedicare alla lettura e quindi anche in questa estate 2021 i miei amici libri mi hanno tenuta compagnia.
 
“Il suggeritore” di Donato Carrisi.
 
In una città non identificata (probabilmente una cittadina negli USA), sta accadendo qualcosa di agghiacciante. Diverse bambine sono scomparse e un macabro ritrovamento di resti umani, esattamente di 5 braccia sinistre, (che poi diventeranno 6) fa pensare al peggio. Una squadra di investigatori ai quali, viene affidata l’indagine, lavorano al caso. Dopo l’apertura delle indagini, si unirà al collaudato gruppo, l’esperta in persone scomparse, Mila Vasquez. Si dà inizio cosi’ ad un
viaggio intriso di colpi di scena e suspense.
 
Ho già parlato di alcune letture di Donato Carrisi fatte negli anni,
 
 
 
 
ma non so perché non ho mai iniziato da questo libro, vincitore oltretutto del premio Bancarella 2009,
libro di esordio dello scrittore.
L’ ho divorato, non potevo farne a meno. Il suggeritore è un libro che ad ogni pagina lascia senza fiato e vuoi saperne sempre di più. Non è un libro facile, bisogna fare attenzione ad ogni riga, ad ogni dialogo, ad ogni flashback che lo scrittore inserisce all’interno della storia. Un romanzo ricco di colpi di scena, i personaggi vivono tra quelle pagine, grazie alla descrizione precisa dei loro profili psicologici. Ci si immerge totalmente, e si sfogliano le pagine in fretta, una corsa contro il tempo per fermare il killer, che lascia indizi e detta le regole del gioco. Carrisi crea la giusta atmosfera grazie anche alla descrizione dei dettagli che ho trovato sublime.
Una lettura grazie alla quale ho appreso anche molte cose…una tra queste, come la mente umana possa arrivare a compiere determinate azioni.
Un libro pazzesco lo consiglio vivamente e in tanto resto in attesa del nuovo film, di cui  Carrisi ha iniziato la preparazione e di cui ovviamente sarà il regista., per il quale è stata avviata la preparazione.
 
 
The Sun’s Smile
 
 
 

Letto per voi – La Cattedrale del mare

Spagna. Principato di Catalogna, XIV secolo. Nel povero quartiere barcellonese della Ribera è in fase di costruzione la cattedrale di Santa Maria del Mar, voluta dal popolo. Arrivato nella città ancora in fasce, il piccolo Arnau resterà affascinato da quelle monumentali mura destinate ad assistere alla crescita del giovane e alle vicissitudini di una società in fermento.

Bernat Estanyol lascia frettolosamente tutto ciò che apparteneva da sempre alla sua famiglia per sfuggire alle persecuzioni del signore di Bellera, raggiungendo insieme al piccolo Arnau la città di Barcellona. Lì avrebbero ottenuto, trascorso un anno, un documento attestante la propria condizione di liberi cittadini, che li avrebbe protetti. Nonostante Barcellona fosse conosciuta nel principato come “città di liberi cittadini”, nascondeva un razzismo alimentato da una difficile convivenza tra cristiani, ebrei e musulmani e un sistema di caste che caratterizzavano la società medievale. Tutto ciò permise al giovane Arnau di entrare a far parte della comunità cittadina di lavoratori (Bastaixos) fedeli alla Vergine del Mar, scoprendo nel giovane amico Joan un fedele fratello.

La società spagnola stava crescendo molto rapidamente, ma l’organizzazione sociale, e in particolare quella contadina, non sarebbe riuscita a mantenere i ritmi di crescita per riuscire a sfamare tutta la popolazione. Le conseguenze furono le ribellioni del popolo…e poi la peste….

Il tempo passa ed il protagonista decide di lasciarsi tutto alle spalle. La sua ultima sfida sarà rappresentata dalla severa Inquisizione; anche in questo caso  Arnau  si affida alla Vergine del Mar.

Ildefonso Falcones de Sierra nato a Barcellona è uno scrittore ed avvocato spagnolo, ha pubblicato La Cattedrale del mare nel 2006. Il libro ha riscosso subito un successo strepitoso, in Italia pubblicato da Longanesi, ha vinto il prestigioso Premio Letterario Giovanni Boccaccio.

 

Leggendo La cattedrale del mare sei trascinato all’interno della narrazione, vivi in prima persona le conquiste, la sofferenza, senti sulla tua pelle la condizione di schiavitù provocata dalla nobiltà. Arnau, è un piccolo ”eroe medievale”, compie gesti di estremo coraggio nella lotta alla sopravvivenza nel rispetto della propria vita. Un Libro coinvolgente, scorrevole. Alla fine hai solo voglia di partire e visitare quei luoghi….

Io l’ho fatto ed è stato come fare un viaggio nel tempo seduta nei vicoli delle strada di Barcellona, accompagnata da Arnau.

Michy

 

 

 

Letto per Voi – Seta

Seta è una storia d’amore.

Hervé Joncour abita a Lavilledieu con la moglie Hélène, per vivere compra e vende uova di baco da seta. Quando le epidemie attaccano e incominciano a distruggere prima gli allevamenti europei, poi quelli del vicino Oriente, Hervé Joncour si spingerà avventurosamente fino al Giappone, per procurarsi delle uova di contrabbando: a casa lo aspetta, come sempre, Hélène.

In quella terra ai confini del mondo, acquista le preziose uova di baco da Hara Kei, uomo potente del posto. Fin dal primo viaggio accanto a Hara Kei vede una misteriosa donna e se ne innamora. L’amore fra i due si esprime solo attraverso gli sguardi, tra loro non ci sono parole. Tornerà in Giappone per tre volte e durante le trattative con Hara Kei incontra sempre l’affascinante donna, ma alla quarta, mentre la guerra imperversa nel paese non troverà più la donna amata, Hara Kei non accetta più di scambiare i bachi con il suo oro e gli dice di non tornare mai più.

Tornato in Francia Hervé non dimentica mai quella donna e si ammala di malinconia, fino a quando un giorno riceve una lettera in giapponese. Hervé la fa tradurre e scopre che…..

 Un racconto breve ma inteso, con descrizioni di ogni particolare.

Ho viaggiato verso luoghi lontani, ho accarezzato la seta con le mie mani, ho visto gli sguardi intensi che i protagonisti si sono scambiati. Ho sofferto con Helene, ho provato il suo immenso amore ed il suo dolore.

La lettera poi, contiene parole intense, amore e dedizione pura. “Seta”, è un libro delicato, ricco di sfumature, è stato la mia seconda lettura di Baricco dopo “Novecento”, chi non si è già cimentato nella lettura di questa storia, deve assolutamente farlo.

Consiglio di leggerlo tutto di un fiato.

Buona lettura

Raffaela

Don’t Forget to Smile